2017

AIM su Manovra Finanziaria 2020 approvata dal Senato

Apprezzamento per gli interventi finalizzati alla stabilizzazione dei precari della sanità, all’adozione di strumenti di pianificazione del fabbisogno di medici, al potenziamento del sistema di accreditamento alla qualità della formazione post-lauream. Riserve sull’efficacia nel ridurre le liste di attesa dei finanziamenti destinati all’acquisto di apparecchiature medicali appannaggio dei medici del territorio.

 

L’Associazione Italiana Medici (AIM) sulle misure destinate al capitolo della sanità dal maxiemendamento sulla Manovra finanziaria 2020, approvato dal Senato della Repubblica: <<Apprezzabile la proroga al 31 dicembre 2019 per il possesso dei requisiti di stabilizzazione della Legge Madia da parte dei precari della sanità, nell’auspicio che si ripristini il normale iter dei concorsi per l’accesso ai ruoli dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale. Di grande valoregli interventi finalizzati all’adozione di strumenti di pianificazione del fabbisogno di medici ed al potenziamento del sistema di accreditamento alla qualità della formazione post-lauream.>> Tuttavia, l’AIM esprime riserve circa l’impatto promesso in termini di efficacia nel ridurre le liste di attesa dei finanziamenti destinati all’acquisto di apparecchiature medicali a supporto dei medici del territorio. <<Questa tipologia di interventi, estesi in un secondo tempo anche ai pediatri di libera scelta oltre che ai medicina generale, per quanto sia stato stabilito di privilegiare gli ambiti relativi a fragilità e cronicità, anche ricorrendo all’utilizzo di strumenti di telemedicina, nonché sia stato previsto di misurare l’attività svolta attraverso indicatori di processo, rischia di riproporre esperienze che si sono rilevate al di sotto delle aspettative, laddove già messe in campo in via sperimentale. Forse meglio sarebbe stato destinare una quota parte di queste risorse al finanziamento di ulteriori contratti di formazione specialistica per assorbire l’imbuto formativo, a fronte dell’incremento di 1200 unità stabilito in manovra che rappresenta, comunque, un segnale di attenzione al diritto allo studio dei giovani medici.>> – conclude l’AIM.

AIM, FederSpecializzandi, SIGM e Movimento Giotto su interventi a sostegno della formazione dei giovani medici in Legge di Bilancio in merito ai contratti di formazione specialistica


Associazione Italiana Medici (AIM), FederSpecializzandi, SIGM, Movimento e Giotto 
 su interventi a sostegno della formazione dei giovani medici in Legge di Bilancio: consideriamo qualsiasi stanziamento di risorse inferiori ai 2000 contratti di formazione specialistica al di sotto delle aspettative dei giovani medici. Governo e Parlamento facciano ogni sforzo possibile per garantire il diritto alla formazione!  Risultato storico, invece, l’aver disposto il potenziamento del sistema di accreditamento delle scuole di specializzazione e l’introduzione di metodologie e strumenti per la pianificazione del fabbisogno di medici a sostegno delle Regioni e delle Università.

 

Le Associazioni FederSpecializzandiGiovani Medici (SIGM), Movimento Giotto e l’Associazione Italiana Medici (AIM) commentano le notizie circolate circa gli interventi previsti dalle modifiche approvate in Senato alla Legge di Bilancio, a seguito di una sintesi raggiunta tra le proposte del M5S e del PD.

Consideriamo qualsiasi stanziamento di risorse inferiori ai duemila contratti di formazione specialistica al di sotto delle aspettative dei giovani medici! Chiediamo, pertanto, a Governo e Parlamento di fare ogni sforzo possibile per garantire il diritto alla formazione” – affermano all’unisono le quattro Associazioni – “Non possiamo, tuttavia, mancare di sottolineare come siano stati interamente recepiti i contenuti dell’emendamento 55.0.125 a prima firma della Senatrice Maria Domenica Castellone, col quale si fa registrare una storica inversione di tendenza nelle politiche di pianificazione e programmazione in tema di formazione sanitaria post-lauream”

L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Age.Na.S.) verrà, infatti, incaricata di sviluppare ed adottare metodologie e strumenti per la definizione del fabbisogno di medici e professionisti sanitari, anche nell’ottica di consentire ai Ministeri competenti ed alle Regioni di effettuare una distribuzione dei posti da assegnare per l’accesso ai corsi di medicina e chirurgia, delle professioni sanitarie ed alle scuole di specializzazione di area sanitaria aderente alle esigenze del Servizio Sanitario Nazionale. “Con questa innovazione, finalmente, si afferma il principio che le risorse debbano essere utilizzate per interventi calibrati sui bisogni di salute della popolazione, attraverso l’individuazione delle reali carenze di medici generalisti e specialisti, nonché degli altri profili specialistici sanitari.”– continuano le Associazioni FederSpecializzandiGiovani Medici (SIGM), Movimento Giotto e l’Associazione Italiana Medici (AIM).

Quanto approvato prevede, inoltre, il potenziamento del sistema di accreditamento alla qualità delle scuole di specializzazione che, d’ora in poi, verrà esteso anche alle scuole riservate ai profili sanitari non medici con l’estensione della rappresentanza elettiva nell’Osservatorio Nazionale anche agli specializzandi non medici. L’istituzione di una tecnostruttura di supportoalleattività dell’Osservatorio Nazionale della formazione specialistica e degli analoghi Osservatori Regionali, a cui si affiancherà Age.Na.S., garantirà altresì la necessaria terzietà alle attività di monitoraggio continuo sulla sussistenza degli standard e dei requisiti richiesti alle Scuole di Specializzazione.

Tali iniziative innovative – concludono all’unisono le Associazioni – siamo convinti  possano contribuire alla sostenibilità ed aumentare la credibilità del sistema di accreditamento delle scuole di specializzazione, rendendo capillari e continue le attività di monitoraggio a supporto del miglioramento continuo della qualità della formazione dei futuri specialisti del nostro SSN, presupposto per garantire un’assistenza di elevato livello ai cittadini. Chiediamo pertanto con forza che nel prosieguo dell’iter Parlamentare le innovazioni introdotte vengano mantenute.

COMUNICATO STAMPA .AIM: registriamo l’importante passo avanti conseguito con l’approvazione del subemendamento salva precari della sanità presentato in Legge di Stabilità

AIM: registriamo l’importante passo avanti conseguito con l’approvazione del subemendamento salva precari della sanità presentato in Legge di Stabilità, ma adesso si lavori da subito per ripristinare la normalità e per salvaguardare le migliaia di professionisti che ancora versano in regime di precariato.

 

L’Associazione Italiana Medici (AIM) registra un importante passo avanti per l’approvazione del subemendamento all’emendamento alla Legge di Stabilità annunciato dal Ministro Speranza, che ha prolungato al 31 dicembre 2019 i termini per il possesso dei requisiti di stabilizzazione previsti dalla Legge Madia. <<Ringraziamo Governo e Parlamento e, in particolare, il Vice Ministro Pierpaolo Sileri e la Senatrice Maria Domenica  Castellone per avere accolto i nostri suggerimenti, che hanno consentito di ampliare la platea dei destinatari dell’intervento. Ma chiediamo che si lavori da subito per ripristinare il normale iter dei concorsi per l’accesso ai ruoli dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale, creando i presupposti affinchè le Aziende Sanitarie siano messe nelle condizioni di bandire concorsi a tempo indeterminato, anche riservati, per l’assunzione delle migliaia di professionisti che ancora versano in regime di precariato .>> – affermano Gianluca Albanese Walter Mazzucco, a nome dell’AIM – <<Da tempo proponiamo che il Legislatore intervenga il prima possibile per porre fine alla stagione delle sanatorie in sanità e per garantire prospettive occupazionali stabili e meccanismi di selezione e progressione di carriera meritocratici e trasparenti. Ci dichiariamo disponibili al confronto per lavorare ad un percorso di riforma atto a valorizzare le competenze e le professionalità che insistono nel nostro SSN.>>

 Appello AIM a Governo e Parlamento su emendamento salva precari finanziaria 2020

 Appello AIM a Governo e Parlamento su emendamento salva precari della sanità presentato in Legge di Stabilità: si estendano i termini per il possesso dei requisiti di stabilizzazione previsti dalla Legge Madia.

L’Associazione Italiana Medici (AIM) rivolge un appello al Governo ed al Parlamento affinchè intervengano per modificare il testo dell’emendamento salva precari della sanità, presentato in Legge di Stabilità ed annunciato dal Ministro Speranza: <<Chiediamo che si estendano oltre il 30 giugno 2019 per non creare disparità di trattamento tra i medici precari, ma stabilendo una volta e per tutte un orizzonte temporale ultimativo, i termini per il possesso dei requisiti di stabilizzazione previsti dalla Legge Madia, in modo da ampliare la platea dei destinatari dell’intervento.>>
Ma le richieste dell’AIM sono di più ampio respiro: <<Chiediamo che il Legislatore intervenga il prima possibile per porre fine alla stagione delle sanatorie in sanità e per ripristinare il normale corso dei concorsi per l’accesso ai ruoli dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale, garantendo prospettive occupazionali stabili e meccanismi di selezione e progressione di carriera meritocratici e trasparenti.>>